Storia – MONASTERE JESUS EUCHARISTIE BENIN

Da Mercatello a Cotonou a Zinvie

Il 13 agosto 1993, centenario della nascita della Madre S. Chiara, le cinque sorelle missionarie (guidate dalla stessa suor Paola sostituita nell’abbadessato da suor Margherita), dopo un periodo di preparazione anche della lingua francese, sono approdate in Benin, terra benedetta, sistemandosi in un terreno a fianco dei nostri confratelli cappuccini e delle suore Terziarie, per essere con loro segno e presenza di vita religiosa col nostro carisma francescano. Il nuovo monastero dedicato a “Gesù Eucaristia” è stato ufficialmente inaugurato il 29 settembre 1994 sempre dal Ministro Generale padre Flavio Roberto Carraro.

Il terreno su cui sorgeva il primo monastero, nel 1993, era stato donato dal vescovo Mons. Isidore De Souza alla nostra missione; esso distava dal mare 400 metri circa; nella bella “cittadella” Francescana con i frati Cappuccine e le suore Terziarie confinanti. Fin da quel momento il mare cominciava ad avanzare a causa della costruzione del porto di Cotonou che aveva sviato le correnti, esisteva però un progetto appoggiato da alcuni paesi stranieri che prevedeva la costruzione di barriere che avrebbero fermato questa avanzata.
Purtroppo, non essendoci interessi economici data la condizione di povertà del paese, queste promesse non si sono mai realizzate e, adesso, dopo tredici anni di permanenza la comunità si trova con il mare alle porte. Nei primi mesi del 2006 c’è stata una vera e propria inondazione che ha preso e distrutto molte capanne costruite sulla spiaggia davanti al monastero. Anche il compianto Card. Gantin si era fatto sentire chiedendo loro di affrettare il trasloco.

A ottobre del 2008 è iniziato il trasloco tra le lacrime della gente a noi affezionata alla comunità orante e che  non avrà più la possibilità di pregare nella nostra Chiesa di Cotonou.
Dalla festa di tutti i Santi il 1° novembre 2008, tutta la comunità si è trasferita nel nuovo monastero anche se prima dell’inaugurazione resta ancora da ultimare il muro di cinta, la cappellina e il serbatoio per l’acqua.. Dopo questi lavori continueremo il completamento dell’edificio con la costruzione della Chiesa e della foresteria.

.

I lavori sono stai iniziati nel mese di novembre-dicembre 2006 con la costruzione del pozzo per l’acqua che, scavato tutto a mano fino a quarantacinque metri di profondità è la sorgente di indispensabile per la costruzione e poi per la vita. Le fondamenta sono state gettate nella zona delle camere poi si è continuato con l’altra parte.
Il 19 marzo 2007, solennità di S. Giuseppe, accompagnate dai nostri padri Cappuccini e da alcuni laici amici del Monastero con la presenza della madre abbadessa di Mercatello, suor Serena, e del Ministro Provinciale delle Marche, fra Gianni Pioli, abbiamo inaugurato con la posa della prima pietra i lavori di costruzione del nuovo monastero
una comunità, in cui Dio renderà presente il suo Amore per gli uomini, realizzerà il nostro sogno e il sogno di Dio. Nella fede e nella speranza sarà un sogno che si realizzerà perché c’è la forza dell’amore di Dio: e tutto sarà soltanto opera di Dio“.

In poco più di due anni il monastero è stato costruito e il 15 aprile 2009  è stato inaugurato alla presenza dell’arcivescovo di Cotonou e della madre abbadessa di Mercatello.
Il grande avvenimento “storico” per la nostra Comunità è stato l’erezione canonica avvenuta il 17 febbraio 2011 sigillato con la celebrazione del primo capitolo con la presenza di madre Serena (di Mercatello) e del custode padre Vincenzo Febi il giorno
8 giugno 2011.