ECCO LA DIMORA DI DIO CON GLI UOMINI

Una porta era aperta nel Cielo (Ap 4,1)

Il dipinto che vediamo installato nella Cappellina della Chiesa dei Cappuccini di Civitanova nasce dalla necessità di completare la visione del mistero pasquale al quale il simulacro del Cristo morto, già presente, voleva introdurre i fedeli che venivano a pregare in questo luogo.

La Città Santa, è immagine del Corpo di Cristo –la Chiesa- luogo di incontro dell’umanità nuova: un nuovo modo di vivere, fin d’ora, sulla terra, grazie alla Pasqua di Cristo (il Battesimo) che ci ha aperto la porta del cielo (Ap.4) e ci ha resi concittadini dei santi e familiari di Dio. (Ef 2,19)

Il cristiano è nel mondo come un albero che ha le sue radici in cielo e porta frutti sulla terra, per questo sulla croce -che coincide con la porta della Gerusalemme celeste - è stata scolpita una vite che, per l’appunto, attinge linfa dall’acqua che scaturisce dal trono dell’Agnello, immolato e vittorioso, così come descritto nella visione dell’Apocalisse (Ap 21).

(PAGINA IN COSTRUZIONE)